MURALI’ (6°ed.) – Thiago Mazza I Livorno

MURALI’ (6°ed.)  – “Moka Ras” di Thiago Mazza       
promosso dall’Associazione Muralì _ Diamo colore alla città APS       
con il sostegno di CCN Borgo e degli sponsor tecnici dell’iniziativa:
Venpa, Sikkens Colour, Non solo Bagno, Sushino, Saba bevande e Scotti & Baroncini.

Il murale è visibile presso il Borgo dei Cappuccini – angolo via dei Cavalletti, Livorno.
L’opera si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione urbana del quartiere di Borgo dei Cappuccini, che l’Associazione Murali porta avanti dal 2018.

L’opera

L’artista brasiliano Thiago Mazza è sbarcato a Livorno per dipingere una nuova parete del Borgo dei Cappuccini a Livorno, con un’opera muraria ispirata alla botanica e alla storia del quartiere.

La struttura scelta era originariamente un deposito del caffè, attivo fino alla metà degli anni ‘70 (chiamato, appunto, Moka Ras), oggi dismesso e in parte trasformato in un ristorante gestito da due giovani ragazzi. L’artista ha decorato interamente l’angolo della strada, con raffigurazioni di piante e fiori tropicali.

L’artista

Thiago Mazza, classe 1984, è nato a Belo Horizonte in Brasile, dove si è laureato in Graphic Design presso l’Università Statale di Minas Gerais. Autodidatta in pittura, ha dapprima avuto contatti con il graffiti writing e, successivamente, ha iniziato a dipingere murales. Thiago è uno degli esponenti del muralismo contemporaneo brasiliano e annovera partecipazioni ad alcuni tra i più importanti festival di arte urbana come Nuart Aberdeen (Regno Unito), Artscape (Svezia), MURO (Portogallo), CVTA Fest (Italia), Vukovart (Croazia), IPAF (Messico ), Tbilisi Festival (Georgia) e CURA (Brasile).

Il suo lavoro dialoga con la pittura classica, la street art e l’arte contemporanea. È conosciuto nel panorama dell’arte urbana contemporanea per la maestria con cui rappresenta la flora, soprattutto tropicale.

Se n’è parlato su:

LIVORNOSERA.IT
“Borgo Cappuccini: in arrivo nuovo murale che celebra il deposito del caffè di quartiere”

Per la realizzazione del murale è stata usata una piattaforma verticale della flotta VENPA.